Sezione di articoli con spiegazione motivata di
alcuni dei paradossi che purtroppo, ancora oggi,
si devono "sentire e vedere" nell'ambito dell'attività professionale.
SEMPLIFICAZIONE O QUALIFICAZIONE DELL’EDILIZIA.
(proposta generale e sufficientemente ragionata)
In questi giorni (maggio 2020) il mondo dell'ingegneria civile è stato interessato da varie problematiche che sono scaturite sia da un'emergenza sanitaria sia da un ennesimo processo di innovazione legislativa comunemente detta “semplificazione”. Nella memoria storica dei tecnici italiani (sicuramente in quelli calabresi) la parola “semplificazione” è stata, penso, sempre sinonimo di “confusione” nonché di maggiore burocrazia, ma di semplificazioni reale almeno negli ultimi 30 anni io personalmente non ne ho viste, semmai sarebbe bene chiamarle passi indietro, di norme precedentemente fatte senza una logica precisa. Di fatto, se noi andiamo ad analizzare tutti gli interventi legislativi in materia di semplificazione non fanno altro che eliminare, derogare, modificare, escludere alcuni articolati di legge, di norme, fatte in precedenza ma mai si è trattato di una completa riscrittura di articolati più semplificati, realmente più chiari e più semplici da applicare.
Lettera Presidente su Sismi.CA
ll.mo presidente DELLA REGIONE CALABRIA (al tempo Oliverio, ma vale sempre!)
Giorno 15 febbraio partecipando al convegno sul tema “monitoraggio del rischio idrogeologico” ho potuto seguire da vicino il Suo intervento in merito alla tematica. Intervento apprezzabile ed a grandi linee senza nessuna pecca, quasi tutti i quotidiani online e siti di informazione hanno riportato il sunto del Suo intervento.
TETTO SPINGENTE, perchè e quando.
Questo articolo semi ragionato (in Italia la ragione ed il giusto è sempre opinabile!) cerca di chiarire il concetto di tetto spingente. La necessità di tale lavoro è motivata da giustizia “tecnica” ed ha il fine di acquietare le coscenze dei maestri del passato a cominciare da Leonardo, a finire ai più recenti illustri professori universitari che si sono affaticati a scrivere trattati di scienze delle costruzioni e tecnica delle costruzione (vari Belluzzi, Pozzati, Giangreco, ecc), tale che non siano cosi turbati o non si rivoltino nella tomba (..per chi non c'è più!) al primo convegno che parli di tetti e strutture spingenti.
DRG 330/2011 - CHI FA LE NORME CONOSCE LE NORME? CASO DGR Regione Calabria
Questo articolo vuole approfondire quello che è riportato nel primo capoverso punto B) del DGR 330/2011 della Regione Calabria e lasciare al lettore esperto (o meno) le conclusioni su come una norma se correttamente applicata sia solo un “ostacolo” economico e non una garanzia di sicurezza alla fonte primaria di sviluppo regionale: l’edilizia. Nella fattispecie alle soprelevazioni di edifici in muratura.